Condividiamo con grande orgoglio un articolo che mette in luce la nostra Comunità e il lavoro del nostro nuovo presidente, Alessio Pelucchi. Come ha sottolineato lo stesso presidente, ha assunto la guida della Comunità con la consapevolezza del presente, ma anche con una visione chiara per un futuro intelligente e lungimirante della nostra associazione.
La nostra sfida cruciale, ma anche la nostra più grande opportunità di crescita, è la questione di uno spazio adeguato. Gli spazi attuali, messi a disposizione dalla Città, sono diventati troppo piccoli per tutte le nostre attività e per le esigenze che desideriamo sviluppare.
Per questo motivo, il nostro obiettivo prioritario, al quale il nostro presidente sta lavorando attivamente, è assicurare una nuova e adeguata sede. Questa non è solo una questione di “muri”, ma la base per il futuro della nostra Comunità sull’isola.
Perché una nuova sede è fondamentale?
- Asilo in lingua italiana: Come sottolineato nei colloqui con il sindaco Dario Vasilić e con il sostegno della Console generale Iva Palmieri, stiamo pianificando il nuovo spazio con l’obiettivo di aprire due sezioni di asilo in lingua italiana, quanto mai necessarie. Questo è il modo migliore affinché i bambini entrino in contatto con la lingua italiana fin dalla più tenera età e per attrarre giovani famiglie.
- Espansione delle attività: Attualmente i nostri validi soci gestiscono un gruppo di ceramica ed encausto, corsi di lingua e altri laboratori, ma affrontano difficoltà logistiche come la mancanza di spazio o persino di acqua. Una nuova sede permetterebbe a queste attività di prosperare e ne avvierebbe di nuove, come corsi per giovani (ad es. stampa 3D) o corsi di gastronomia italiana.
- Apertura e visibilità: Vogliamo aprirci ancora di più verso tutti, non solo all’interno delle nostre mura, ma anche partecipando al quadro sociale più ampio della città, per mostrare a tutti le nostre peculiarità.
Su questa strada abbiamo il sostegno della Città di Veglia (Krk) e dell’Unione Italiana, con i cui vertici continuiamo il dialogo per la realizzazione di questo importante progetto.
Ci aspetta molto lavoro, ma siamo uniti nell’obiettivo di rendere la nostra Comunità quanto più operativa e propulsiva, in onore di tutti coloro che prima di noi sono riusciti a preservare la nostra lingua e cultura